“Il disturbo narcisistico di personalità dell’amministazione Cicchetti veramente ci mancava. Sulla questione delle mascherine distribuite dall’Asm prima fanno danni, pretendendo che nessuno lo faccia notare, e poi si auto-compiacciono dicendosi belli e bravi mistificando quanto proposto dal PD giorni fa: mascherine a prezzi equi nelle farmacie comunali, stop delle bollette dell’acqua e sospensione delle imposte e tasse comunali come fatto da Governo e la Regione.
Così dopo l’epurazione insensata del consigliere Imperatori, reo di aver richiesto trasparenza svolgendo la sua normale attività di consigliere, il Sindaco e la sua Giunta fantasma non trovano nulla di meglio da fare che chiamare a una stucchevole autodifesa nell’ordine il presidente dell’Asm Regnini, poi Fratelli d’Italia e Forza Italia e infine Io ci sto. Pensavamo che il sindaco Antonio Cicchetti, conosciuto e riconosciuto per il suo dirsi vicino al popolo, non avrebbe perso l’occasione, anzi ci avrebbe positivamente stupito.
Purtroppo in effetti ci ha stupito, ma al contrario: tutto si è svolto in un modo improvvisato come ad esempio con i cittadini che sono andati alle farmacie comunali e sono rimasti senza mascherine. Quei pochi che sono risusciti a comprarle hanno speso più che altrove.
Una brutta pagina per la città, a differenza di residenti in altri Comuni che, ironia della sorte, non hanno farmacie comunali e un presidente Asm, ma hanno amministratori con tanta buona volontà e concretezza che invece di passare il tempo su Facebook cercano di trovare soluzioni.
Non una bella pagina anche per i consiglieri ancora in maggioranza che oggi si stanno sperticando in elogi ossequiosi, ma che domani sanno che non potranno permettersi di criticare il conducente: a loro non è concesso fare domande, solo applausi. Ma tranquilli, noi continueremo a fare proposte e a fare domande perché l’emergenza non ha tolto ai cittadini il diritto di avere risposte sull’operato di chi li amministra.”
Il Partito Democratico città di Rieti