Il Parco della Laga pagherà entro la fine dell’anno tutti gli indennizzi non pagati nel 2008, per i danni provocati dai cinghiali, attuerà tutte le strategie possibili per la riduzione del loro numero nel parco, con un abbattimento selettivo in modo che ci sia una drastica diminuzione dei danni alle imprese agricole, attualmente molto consistenti.
Su questi punti si è battuto il direttore della Coldiretti di Rieti Aldo Mattia che, il 1 dicembre, ha incontrato il commissario straordinario e il direttore generale del Parco dei Monti della Laga, presso la sede di Assergi.
Presenti anche il sindaco di Amatrice, il presidente, il segretario e due consiglieri della sezione di zona della Coldiretti.
Molto positivo il risultato dell’incontro:”Il direttore del parco si è impegnato a chiudere gli indennizzi entro l’anno”.
Si tratta di circa 30mila euro che arriveranno nelle tasche dei coltivatori.
“Un impegno che avevamo preso circa un mese fa, sempre ad Amatrice con l’assemblea dei soci, in evidente stato di disperazione – continua Mattia – è una risposta concreta che vogliamo dare loro, non è giusto lavorare tanto per veder poi distrutto tutto il raccolto”.
Gli indennizzi saranno accompagnati dalla cattura degli animali (il regolamento del Parco non prevede infatti abbattimenti) con collocazione in altre riserve, o macellazione.
Prossima tappa un incontro, di natura tecnica, che si terrà sabato 5 dicembre presso il comune di Amatrice, alle ore 10, alla presenza del sindaco.