Coronavirus, de Sisto FP CGIL: “No alla conversione del servizio AEC in assistenza domiciliare”

“Rispetto alle notizie diramate dal ministro dell’Istruzione, Azzolina, di una possibile trasformazione del servizio AEC in percorso assistito domiciliare, la notizia da evidenziare é che da giorni, così come già comunicato, stiamo lavorando per tutelare tutti i lavoratori del sociale per il diritto alla retribuzione e alla salute. 

Siamo riusciti a raggiungere un buon accordo con le centrali cooperative per l’attivazione degli ammortizzatori sociali.

Come FP CGIL chiederemo  una convocazione al Comune di Rieti nelle prossime ore.

Pensiamo al riguardo che un intervento di questo tipo vada sicuramente incontro alle necessità delle cooperative sociali e delle famiglie, ma ci domandiamo come sia compatibile con le disposizioni sanitarie nazionali e con la tutela della salute dei lavoratori e dei ragazzi.

Considerando che l’assistenza scolastica ai disabili é ben diversa dall’assistenza domiciliare che in questi giorni sta proseguendo non senza difficoltà e rispettando le normative di tutela della salute.

Per noi la soluzione é chiara: ammortizzatori sociali e intervento degli enti locali appaltanti per il pagamento del 100% degli stipendi.” Annalisa de Sisto  – FP CGIL (nella foto)