"La scelta del Governo Monti di tornare indietro rispetto alla prima decisione di nominare un commissario esterno per le province in via di accorpamento, di mantenerne in carica gli organismi sino alle elezioni dei nuovi assetti istituzionali, ed infine di individuare nei Presidenti attualmente in carica i “costruttori delle nuove province”, rappresenta una decisione saggia, pur nell’ambito di un disegno di riordino istituzionale i cui criteri di fondo riteniamo profondamente sbagliati, in quanto “oggettivi” e quindi in contrasto rispetto alle specificità di ogni singolo territorio", a dichiararlo in una nota i consiglieri comunali PD.
"Giusta la decisione del Presidente Melilli, che ritirando le proprie dimissioni garantisce la guida politica necessaria a gestire tale processo, tutelando le istanze e i bisogni concreti delle comunità della nostra Provincia in una fase delicata come l’attuale. In questo senso, e anche nel solco dell’ordine del giorno recentemente approvato dal consiglio comunale, il gruppo consiliare del Partito Democratico si dice certo che la permanenza in carica del Presidente Melilli faciliterà il lavoro, di concerto con il Sindaco Petrangeli, di elaborazione di una strategia comune che salvaguardi l’unità del nostro territorio e che tenga conto di ogni possibile e alternativo nuovo assetto istituzionale".