La Regione Lazio esce dal commissariamento della Sanità ma commette l’ennesimo passo falso nei confronti dei più deboli con l’approvazione del Decreto del Commissario ad Acta n. U00525 del 30 dicembre 2019.
Fratelli d’Italia si schiera al fianco delle famiglie con persone diversamente abili in cura nell’alta intensità che, a partire dal gennaio 2021, saranno ingiustamente colpite dalla riorganizzazione delle cure domiciliari.
“Stiamo parlando di persone che hanno bisogno di un’assistenza importante e continuativa e che sono gestite dai loro familiari in un ambiente sereno e sano con il supporto di personale altamente qualificato. Purtroppo con questa decisione constatiamo che per la Regione Lazio le persone ad alta disabilità rappresentano soltanto numeri utili per far quadrare i bilanci. Non possiamo accettare che questo accada e che si proceda con la rimodulazione del servizio che prevede l’abbassamento dei costi del personale, la sostituzione parziale della figura dell’infermiera qualificata con le OSS e la riduzione delle ore di assistenza ad un massimo di 9”.
E’ quanto denuncia il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Morena De Marco e continua “Siamo pronti a batterci per fermare questo provvedimento al fianco delle famiglie e con il sostegno dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, in particolare con Chiara Colosimo che ha già portato all’attenzione del Consiglio Regionale questa situazione”.