Questo pomeriggio, a partire dalle ore 18,00 i partiti del centro sinistra, le associazioni di cittadini, le organizzazioni dei lavoratori ed i cittadini singoli si ritroveranno davanti alla sede della Prefettura di Rieti per un presidio a testimonianza della propria riprovazione nei confronti dell’atteggiamento dilatorio assunto dalla presidente della Regione e per chiedere con forza l’indizione in tempi ristretti di nuove elezioni in grado di dare ai cittadini del Lazio organismi nuovi che abbiano la legittimazione di un voto popolare.
Il vuoto politico-amministrativo generato dall’atteggiamento della Presidente della Regione Lazio contribuisce ad acuire le crisi in atto che sono fonte di preoccupazione per lavoratori e famiglie oltre ad arrecare danno all’intera economia regionale.
Pensare di lucrare per qualche settimana in più i benefici dello status e contestualmente mettere sulle spalle della Regione e dei suoi cittadini i costi dell’inerzia amministrativa seguente alle dimissioni del consiglio regionale è atto irresponsabile che non può essere tollerato ulteriormente.
Per queste ragioni si intende manifestare il dissenso per quanto sta accadendo affinché si torni al più presto a far pronunciare il corpo elettorale attraverso il processo democratico e quindi si riconsegni ai cittadini della Regione Lazio un governo che abbia legittimazione e credibilità necessari.