“Il tentativo di scaricare le responsabilità sulla questione dell’impianto di Biogas di Vazia da parte del sindaco Cicchetti è desolante e preoccupante.
A pochi giorni dalla scadenza per presentare le osservazioni sul nuovo impianto per la trasformazione di rifiuti organici che dovrebbe sorgere nel popoloso quartiere del capoluogo a pochi metri da scuole e dall’ospedale provinciale, gli enti che dovrebbero esprimersi e cioè la Provincia e il Comune di Rieti tergiversano non assumono posizione.
Se il sindaco gioca a nascondino, lasciando intendere però che l’impianto per il Comune dovrà essere realizzato, il presidente della Provincia, mentre a Borgorose fa fuoco e fiamme, a Rieti è stranamente silenzioso.
A Borgorose il sindaco Calisse, con una stupefacente dichiarazione, afferma che quello del Comune è un parere tecnico mentre quello della Regione sarebbe a suo dire politico.
A Rieti Cicchetti invece ci spiega che attenderà le risultanze scientifiche della Regione e quindi sostiene che non c’è nulla di politico.
La sostanza è che a Rieti il Comune e la Provincia non si degnano di predisporre pareri a sostegno della tesi contraria alla realizzazione dell’impianto.
Mentre entrambi ci inondano di dichiarazioni sulla rete, alcuni loro silenzi sono inspiegabili.
Il Sindaco ci racconti, se ne è informato, come mai una parte dell’impianto previsto in precedenza a Poggio Fidoni, improvvisamente viene spostato a Vazia e il presidente della Provincia, ultimamente molto loquace, ci spieghi cosa sta succedendo nel suo Comune dove è stata sequestrata l’area di supporto logistico al cantiere relativi agli interventi sulla A 24.
Non chiediamo troppo, ci piacerebbe che almeno una volta ci rispondessero nel merito dando risposte alla città e ai cittadini perché al gioco dello scaricabarile non crede più nessuno.” PD