“E’ con grande rabbia che abbiamo appreso della decisione della Regione Lazio di avviare il procedimento che porterà al commissariamento della Camera di Commercio di Rieti.
Una decisione che consideriamo scellerata da parte della Regione Lazio che, senza valutare le conseguenze che questo comporterà per un territorio come il nostro, già fiaccato nel tessuto commerciale ed economico, che si sentirà in futuro ancor meno rappresentato. Come Ugl-Utl Rieti siamo pronti a scendere in campo per tutelare il territorio provinciale come anche i dipendenti stessi per i quali non ci è chiaro, in termini occupazionali e di sede operativa, significherà questo che, più che altro ci sembra un preludio alla fusione con Viterbo.
Il fatto che questa decisione affrettata da parte di Roma arrivi dopo che la Camera ha presentato alla Corte Costituzionale un ricorso in merito ai progetti di accorpamento non può far altro che alimentare i nostri dubbi. Non possiamo accettare che un Ente importante per il tessuto sociale di questo territorio venga smantellato in questo modo e fin da subito metteremo in atto tutto quanto è in nostro potere per bloccare questo iter”.
E’ quanto dichiara in una nota il Segretario della Ugl-Utl Pietro Santarelli.
