L'AMBASCIATORE DELL'ALBANIA IN VISITA A CITTADUCALE

Ambasciatore dell'Albania in visita a Cittaducale
Il sindaco di Cittaducale, Roberto Ermini, l’assessore alla Cultura, Enrico Di Sisto, con la presenza del prefetto di Rieti, Chiara Marolla, del responsabile del Programma albanese della Radio Vaticana, don Davide Djudjaj e dell’artista reatino Gianni Turina, hanno accolto l’ambasciatore di Albania, Llesh Kola, in visita nella sede comunale.
L’intesa con lo Stato di Tirana è stata ribadita con questo secondo incontro, organizzato per celebrare la memoria e le opere dell’artista albanese Lin Delija che, esule dal proprio Paese d’origine, ha vissuto nella terra sabina, conferendo il suo contributo intellettuale di pittore e donando alla collettività civitese oltre mille dipinti conservati nella casa museo della famiglia Brunelli (Fondo “Giampietri Leoni”, per alcuni dei quali è stata allestita la mostra inaugurata lo scorso 18 agosto a palazzo Maoli).
Lin Delija, autore, tra l’atro, di opere raffiguranti santi e di pale sacre originariamente concepite per adornare la cattedrale di Scutari, con la sua pittura trasfonde in chi osserva l’idea di sacralità come alterità dell’anima e le numerosissime realizzazioni lasciate dall’artista albanese saranno esposte al pubblico sulla base di particolari percorsi espositivi il cui filo conduttore si svilupperà a livello mondiale. Il sindaco Ermini, nel ricordare l’azione amministrativa tesa al sostegno della cultura, ha sottolineato l’importanza delle “relazioni di amicizia internazionali fondate su scambi culturali volti ad arricchire i valori e la conoscenza reciproca”.
In tema di proposte culturali, l’assessore alla Cultura, Di Sisto, ha esposto il progetto dell’amministrazione comunale di realizzare “botteghe d’arte e pittura dove giovani allievi andranno a imparare il ‘mestiere’ dell’artista in affresco e restauro”, sotto l’insegnamento di maestranze qualificate. “Riteniamo – conclude Di Sisto – di riuscire a trasmettere, con il nostro dinamismo ed entusiasmo, un grande interesse per l’arte e la pittura tra allievi giovani e meno giovani e a dare alla ‘bottega d’arte’ il sapore della cultura”.