GUAI A RIETI RICORDARE L'EX PRECARIO DEFUNTO

Comune Rieti

Che coraggiosi prendersela  con i lavoratori più disgraziati del panorama locale,disoccupati ex precari. Cos’è gelosia sociale, più corretto : invidia sociale verso il più debole , questo correre a prendersela con i precari, in questo caso gli ex del Comune di Rieti.

Per una parte dell’opinione pubblica reatina, autentici parassiti, raccomandati per cui è stato giusto cacciarli, (casta inferiore)incapaci e piagnoni, ricordiamo ai paladini del luogo comune, che queste sono persone con un passato di anni occupati nel privato, nell’industria reatina, tutti professionalmente preparati, non sono certo quel tipo di precariato, creato da certa politica del piacere, tuttora abbarbicati nell’ente, non minimamente sfiorati da quella mitica data del 31 maggio 2012, in cui è stato fatto strame di questi lavoratori.

Che facciamo guerra agli inermi, nuovo tipo di intolleranza alla reatina . La politica reatina batta un colpo, nella crisi, proposte coraggiose, per  questa pervasiva disoccupazione del nostro territorio. Mai cosi tanti eletti della politica reatina nel consiglio regionale del Lazio, attività propositiva sul tema occupazione? Praticamente zero, tutti politically correct nella loro rumorosa assenza. Nomi?  Noti, notissimi…          scusate, se vi annoio ma è cronaca viva in queste notti, pardon giornate dinamiche.