La sperimentazione della tecnologia 5G, già partita da qualche mese nelle città di grandi dimensioni, sta lentamente espandendosi, coinvolgendo anche città più piccole come nel caso di Rieti.
Indubbiamente, avere a disposizione la tecnologia 5G rappresenterà per gli abitanti del posto una grande opportunità, ma al tempo stesso sono diversi i dubbi che sorgono al riguardo, soprattutto in relazione all’esposizione ai campi elettromagnetici.
Nello specifico, le principali associazioni dei consumatori, tra le quali il Codacons, hanno presentato un esposto per arrivare al blocco della sperimentazione del 5G, specificando che non sono state richieste le stesse pratiche previste per altri settori industriali. L’utilizzo di questa nuova tecnologia, infatti, potrebbe comportare alcuni rischi per la salute. Questi ultimi deriverebbero dal fatto che le antenne del 5G sarebbero più piccole e meno potenti, ma molto più numerose. Di conseguenza, le persone sarebbero esposte in misura maggiore ai campi elettromagnetici, che possono provocare diversi problemi di salute.
A onor del vero, finora l’Italia si è distinta per delle emissioni elettromagnetiche di gran lunga inferiori rispetto a quelle degli altri stati europei. Anche alla luce di ciò, il via libera accordato dall’AGCOM alla sperimentazione del 5G, senza che fossero stati fatti studi adeguati in merito, ha rappresentano un vero e proprio punto di discontinuità.
In questo quadro, si inserisce la sperimentazione del 5G nel reatino, che toccherà nello specifico 7 comuni della provincia: Pozzaglia Sabina, Nespolo, Morro Reatino, Varco Sabino, Rocca Sinibalda, Petrella Salto e Cittareale. Per queste aree, che potremmo definire reali, l’avvio della sperimentazione 5G rappresenta indubbiamente una grande opportunità, come peraltro indicato anche dagli esponenti politici locali, ma buona parte della popolazione nutre qualche perplessità per i possibili rischi sulla salute. Resta inteso che partire da queste aree è un segnale di grande attenzione da parte del governo per cercare di colmare il gap che si è creato con le metropoli e le città di grandi dimensioni.
Se, infatti, è indubbio che per quanto riguarda le connessioni domestiche non mancano le offerte wifi anche senza linea fissa e che sono in itinere i lavori per portare la fibra ottica su tutto il territorio, bisogna anche dire che il 5G aprirebbe molte nuove interessanti opportunità. I vantaggi per i cittadini saranno notevoli e si concretizzeranno in una serie di servizi innovativi con un impatto concreto su alcuni servizi come la mobilità, la salute, la sicurezza e la gestione delle emergenze.
Ciò dovrebbe portare un impulso al ripopolamento di queste aree che negli ultimi anni hanno corso un vero e proprio rischio di finire relegate ai margini della società. Senza contare che l’avvio del 5G potrebbe assicurare un rafforzamento delle realtà industriali presenti in questo territorio, come ad esempio quelle del settore farmaceutico.