In questi giorni il presidente Cattani ha chiuso accordi importanti.
Ha innanzitutto ingaggiato il play guardia italo argentino Victorio Gustavo Musso(1984) che gli appassionati reatini già hanno avuto modo di vedere nella Dnb reatina dello scorso anno dove il giocatore è arrivato a metà stagione. Ha poi ufficializzato la conferma del trio De Ambrosi, Granato e Grillo.
Quattro atleti che con l’ eventuale inserimento del giovane play guardia Filippo Mascagni, l’under (classe 1993) di Poggibonsi, proveniente dal settore giovanile di Siena, chiuderebbero il reparto dei "piccoli".
Mentre Cattani resta alla finestra e attende senza fretta di realizzare "affari" giusti in termine di qualità e contratti, i due tecnici Peron e Matteucci si concentrano sulla osservazione degli atleti sul mercato: "Gli allenamenti di questi due giorni al Palaspes sono stati proficui – afferma il consulente tecnico Paolo Matteucci – abbiamo visto giovani molto interessanti sui quali stiamo facendo le dovute riflessioni. Il nostro obiettivo e’ quello di costruire, con i mezzi economici che abbiamo a disposizione, una squadra equilibrata, che ci dia il massimo delle possibilità e delle soluzioni possibili sia in attacco che in difesa. La Dnb è un campionato tattico e noi abbiamo bisogno di giocatori duttili che sappiano interpretare con intelligenza ciò che chiedono gli allenatori e quello che richiede il campo".
Per quanto riguarda la batteria dei lunghi, diversi sono i nomi dei soliti noti circolati nell’ambiente e seppure qualche chiacchierata sembra esserci stata, ad oggi nessuna trattativa è ancora realmente in corso. E’ tramontata, tra queste, l’ipotesi Grappasonni, che la società ringrazia per l’interessamento, ma sul quale Matera ha fatto valere la sua opzione.
E’ risaputo che Cattani punta a costruire una squadra ad alto tasso di reatinità ( di nascita o acquisita), ma il presidente della Npc e’ anche famoso per la sua parsimonia e il suo obiettivo primario al di là del consolidamento in questa serie e proprio a questo scopo è quello di rispettare il budget prefissato.
Nulla vieta che eventuali nuovi contributi economici esterni possano spingere il previdentissimo a tentare qualche colpaccio di mercato, e siccome da qui al 16 agosto, giorno fissato per il raduno e l’inizio della preparazione fisica, la strada è ancora lunga, i colpi di scena, crediamo, non mancheranno.