Nell’immobilismo assoluto di Regione Lazio, Anas e Comuni interessati, continuano le soppressioni delle fermate Cotral lungo la via Salaria (ultima, la fermata di Fonte Cottorella a Rieti); ma ormai sembra che tutti pensino ad altro, nonostante siano giunte sollecitazioni da parte della Prefettura di Rieti per risolvere il problema.
L’azienda regionale di spostamento pullman e produzione chilometri Cotral (sempre più lontana dalle esigenze reali dell’utenza), è ormai alla perenne ricerca di utili di bilancio con taglio di turni, personale autista e corse; il Presidente della Regione Lazio è in altre faccende affaccendato e sta dimenticando il suo ruolo primario; l’Assessore Regionale ai Trasporti è sempre più convinto che la Salaria sia la strada che collega Roma a Monterotondo; e da ultimo, l’Amministrazione comunale di Rieti, che dovrebbe essere il motore trainante di tutte le istanze della provincia, non riesce neppure ad installare, o far istallare dalla sua controllata, delle semplici pensiline, in buona parte già finanziate.
È passato un anno da quando l’Amministrazione comunale comunicava la firma dell’accordo con l’Azienda Cotral per l’installazione, in pochi mesi, di nuove pensiline nel Comune di Rieti, ma ad oggi il nulla.
Sindaco Cicchetti, nelle sue linee programmatiche per le azioni di mandato leggiamo testualmente “individuazione e/o creazione di aree di parcheggio di scambio presso le fermate più frequentate dal pendolarismo extraurbano. Miglioramento delle fermate dei pullman con pensiline e tabelle informative”. Sono già passati più di due anni!
Direttivo CPR – Comitato Pendolari Reatini