“I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro.” Cosi Carlos Ruiz Zafòn definisce i libri, piccoli pezzi d’anima che spesso, come in questo caso, diventano un rifugio.
Venerdi 20 settembre si è tenuto il secondo incontro del gruppo “Lettori Anonimi” dal titolo: “L’isola che (non) c’è” presso il Caffè Letterario del mercatino di via Micioccoli a Rieti e in collaborazione con Marco “Holy Hemp” e Alfredo “Il libraio magico”.
L’idea nasce da Eleonora Iampieri, Sueli Tosoni, Gabriella Vespa e Francesca Pitotti. “libro-dipendenti” come si definiscono loro, che, pur svolgendo tutt’altro nella vita, nell’agosto di questo anno, riunendosi per la prima volta, hanno svolto il primo appuntamento letterario, creando un vero e proprio ritrovo per tutti gli appassionati di libri.
Un incontro al mese con tematiche che, di volta in volta, vengono cambiate, cosi come il luogo dove incontrarsi, che viene pubblicato sulla pagina Facebook “Lettori Anonimi” circa due settimane prima dell’evento.
Un’atmosfera sospesa dunque con i “Lettori Anonimi”, che sembra riportare in vita gli antichi salotti letterari anche dopo la progressiva evoluzione dei mezzi di comunicazione.
Un momento di incontro culturale pieno di risate e riflessioni, che ricorda l’intreccio indissolubile tra libro ed anima e che esorta a riflettere come fuori da ogni tempo, persone, luoghi, pagine e sogni, possano ancora oggi vivere un momento fatto di condivisione, cultura, ascolto e pensieri a voce alta.
Sonia De Santis
