Un allarme bomba nucleare alla stazione di Pescara, proveniente da una telefonata anonima, ha bloccato la rete ferroviaria L’Aquila-Rieti-Terni.
Le ripercussioni sulla linea che attraversa la nostra provincia, come riporta il Messaggero, sono dovute al fatto che il dirigente centrale operativo che regola tutti gli scambi e i passaggi a livello sulla tratta L’Aquila-Rieti-Terni opera direttamente da Pescara e, non essendo ora fisicamente presente nella stazione che è stata fatta evacuare, non risulta possibile regolare interscambi e passaggi a livello, con potenziali pericoli per la sicurezza di chi viaggia o si trova ad attraversare i binari.