“Oggi è un giorno importante per il Lazio: per la prima volta siamo la prima regione ad approvare l’assestamento di bilancio. Abbiamo accettato una sfida ambiziosa facendo parte da subito con altre regioni e alcuni comuni del processo di armonizzazione dei bilanci". A dichiaralo in una nota è la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
"La Giunta e il Consiglio hanno dato prova di maturità straordinaria: ringrazio, e lo faccio con sincerità, anche l’opposizione perché ha saputo cogliere una indicazione che avevo già dato con la manovra finanziaria di dicembre e oggi insieme si compie un altro passo in avanti. Per non svilire il lavoro del Consiglio, infatti, in occasione de bilancio di dicembre avevo proposto alla Giunta di presentare una manovra senza collegato e così è stato: il Consiglio ha lavorato per provvedimenti legislativi che potevano essere inseriti con una forzatura, come sempre accaduto in passato, e anche questa volta abbiamo evitato il ricorso al ‘subemendamentone’”. E’ quanto dichiara la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini".
“Oggi dal Consiglio – aggiunge – esce una manovra migliore di come ci è entrata e ho voluto dare una apertura affinché si valutassero gli emendamenti, anche dell’opposizione, che potessero dare un contributo al testo. Assumo formalmente l’impegno a portare il processo di razionalizzazione delle nostre strutture di servizio, un impegno preso già con la manovra finanziaria in cui non era stabilito un termine perentorio, ma prima di arrivare in Aula con la prossima finanziaria vogliamo che ci sia una discussione preventiva. Ringrazio per questo il consigliere Battistoni per aver ritirato l’emendamento presentato”.
“Con questa manovra – sottolinea Polverini – non abbiamo voluto far mancare risposte ai bisogni primari delle persone come dimostra l’impegno ad esempio per le politiche sociali, parte delle quali saranno destinate alla non autosufficienza. Quando in aula – conclude – il clima si fa un pò più vivace, significa che si crede in ciò che si fa. Scusandomi quindi con il presidente Abbruzzese e tutti i consiglieri, abbiamo dato prova oggi che siamo vivi e che siamo qui e che siamo tutti qui con la testa, il cuore e la passione”.