“È possibile scindere il supporto ad una associazione che per decenni ha avuto finanziamenti pubblici dal supporto alle persone con disabilità? Certo che lo è. Anzi è doveroso.
A nessuno compete il monopolio e nessuno ha missioni salvifiche, anche se qualcuno ha mandato messaggi di questo tipo. Valutare i requisiti è poi indispensabile alla luce di una normativa profondamente cambiata.
La gestione è una cosa, il volontariato è altro. Bene una gestione interna, pur quasi impossibile con le forze attuali, o un grande programma di interventi, di fatto già presente ma non attuato. Non mancano i fondi. La capacità programmatoria e la capacità gestionale si. Quest’ultima purtroppo da sempre. Non ne eravamo esenti.
La coerenza richiesta da qualcuno è dote necessaria. Nessuno strumentalizzi la sofferenza delle famiglie. Potare bene per produrre meglio”.
Così in un post Facebook l’ex assessore alle politiche sociali del Comune di Rieti Stefania Mariantoni.
