Silenzio dell’avv. Palombi sulla seconda offerta degli imprenditori intenzionati all’acquisto delle quote societarie della FC Rieti, quindi è possibile affermare che anche l’offerta degli 80.000 euro è stata rifiutata. La risposta era attesa entro le ore 24 di ieri.
Questo secondo rifiuto conferma i nostri sospetti, quelli cioè che il patron della FC Rieti non ha alcuna intenzione di sbarazzarsi della società calcistica, ogni anno, come ormai consuetudine, con l’arrivo dell’estate inizia la solita filastrocca della vendita, ma poi non accetta nessuna offerta e quindi non accade nulla e tutto resta come prima. Sicuramente in futuro nessuno crederà più agli annunci del presidente Palombi, che se dovesse continuare l’attività calcistica a Rieti avrebbe ancora meno seguito di quello avuto fino ad oggi.
E non possiamo neanche dire che l’offerta non era adeguata al valore della società, perché a conti fatti possiamo definirlo anche un buonissimo affare per l’avvocato.
Naturalmente gli interessi degli investitori reatini e della cordata degli imprenditori si indirizzano ormai sulla Centro Italia Stella d’oro, con ampio consenso anche da parte di tutti gli sportivi amanti del calcio. Verranno messe in vendita anche 100 quote del valore di 1.250 euro cadauna. La nuova società probabilmente prenderà il nome di Reate o Rieti 1936.
Oggi alle ore 12,00 riunione generale in Comune con l’assessore allo sport Mezzetti per definire il cambiamento e il futuro del calcio a Rieti.