Presso gli storici locali della Biblioteca Paroniana di Rieti, si è tenuta oggi la conferenza stampa nel corso della quale il celebre regista ed attore Gabriele Lavia è stato presentato in qualità di direttore artistico della Sezione Teatro della II edizione del Reate Festival.
«Seconda edizione che si terrà dal 20 agosto al 2 settembre 2010. Manteniamo così fede alla promessa di un Reate Festival della durata di due settimane per il prossimo anno e di tre nel 2011» ha precisato immediatamente il Sovrintendente Carlo Latini, continuando:« lo scorso anno la manifestazione non contemplava la Sezione Teatro, perché non potevamo disporre di una figura di grandissimo spessore artistico ed intellettuale quale quella Gabriele Lavia: uno dei più grandi nomi del panorama teatrale italiano e non solo italiano. Con lui chiudiamo un cerchio che abbiamo inaugurato all’insegna dell’eccellenza.».
Il Vice Presidente Vicario della Fondazione Flavio Vespasiano, l’assessore Gianfranco Formichetti ha poi aggiunto:« I grandi protagonisti dell’edizione 2009 del Reate Festival hanno confessato di aver provato un coinvolgimento quasi sentimentale nel venire a contatto con Rieti. Hanno amato l’atmosfera quasi familiare nella quale si sono sentiti immersi. La presenza del maestro Lavia ci fa sperare che le prospettive di grande rilievo che la “buona provincia” può offrire acquistino ancora maggiore forza e concretezza.».
Dal canto suo, l’artista milanese ha espresso il proprio entusiasmo:« Quando mi hanno chiesto di dirigere le manifestazioni teatrali di questo festival, anche in considerazione dei nomi degli altri direttori artistici, ho immediatamente còlto le potenzialità di quest’occasione. Ha poi influito certamente la presidenza di Gianni Letta: mio amico di vecchia data e grande appassionato di teatro. Ho delle idee originali ed “intriganti” che sto valutando insieme al Sovrintendente Latini e al Vice Presidente Formichetti. Il teatro di prosa ha tempi molto lunghi e necessita di un enorme dispendio di energie. Insieme faremo in modo che la Sezione Teatro renda questo “festival ancora più festival” ».
Lavia ha poi incantato la platea della conferenza stampa con una vera e propria lectio magistralis sulle origini del teatro e sulla sua natura di strumento atto a riflettere sulla natura dell’uomo e svelarne l’identità.
A chiudere il ciclo di interventi è stato il Sindaco della città di Rieti, Presidente Onorario della Fondazione Flavio Vespasiano:« Siamo certi che un “gigante” come Gabriele Lavia, insieme agli altri giganti che ci onorano della loro partecipazione al Festival, darà il suo contributo alla crescita di questa città. Ebbene sì. Averlo con noi, ci fa sentire a nostra volta dei “giganti”.».