“La Procura di Rieti ha chiuso le indagini in merito ad una truffa su presunti corsi fantasma che coinvolgono due società in house della provincia di Rieti, che erano state create ad hoc per garantire il livello occupazionale dei lavoratori socialmente utili. Sono anni che stiamo denunciando questa scelta inopportuna, che ha di fatto portato al licenziamento dei lavoratori dopo pochi anni.
A differenza di quelli del comune reatino, che sono stati assunti nella pianta organica dell’amministrazione. Ora ci auguriamo che la Regione Lazio si costituisca come parte civile, visto che i veri truffati sono stati i lavoratori socialmente utili, che ora non solo si ritrovano senza un futuro ma vengono anche a sapere della truffa perpetrata a loro danno. Almeno gli amministratori provinciali di centrosinistra che hanno deciso di creare queste società in house, veri artefici di questo disastro, chiedano scusa ai lavoratori”
Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio
