Che dire, io un pò rosso diventerei, nei loro panni." Patto di solidarietà" addio? Sento di incontri ad alto vertice: Sindaco, sindacati, dirigenti e revisori in cattedra.
"Patto di solidarietà" addio? Era una idea contingente, sull’emergenza precari, che sono fuori dal comune (31 Maggio), una proposta del Sindaco in tempi di drammatica crisi per dare speranza al lavoratore. Ma che? Sento distinguo da tutte le parti; i lavoratori a tempo indeterminato, i dirigenti molto critici sull’iniziativa, mettendo in dubbio la regolarità della richiesta, sembra di capire, irricevibile per i piani alti.
Nelle segrete stanze, sembra di capire, molto egoismo, posizioni rigide, non si vuol capire la drammaticità della situazione. Ricordate, ricordate precari, da 400 euro mensili. La forza lavoro del pubblico impiego dell’ente deve sapere cosè la solidarietà. Nel privato ci sono grandi esempi; aziende sull’orlo della chiusura, che hanno adottato con il sindacato illuminato e la responsabilità cosciente dei lavoratori "Contratti di solidarietà", in cui tutti i lavoratori hanno dato qualcosa in momenti di difficoltà per l’azienda in crisi. Esempi che hanno fatto scuola negli anni, anche al nucleo industriale di Rieti.