Oggi a Cittaducale, si sono svolte le celebrazioni del 107° Anniversario di fondazione della Scuola del Corpo Forestale dello Stato. Alla cerimonia hanno preso parte il Vice Capo del Corpo, Ing. Fausto Martinelli, il personale dirigente dell’Amministrazione forestale, il Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali Prof. Orazio Ciancio, S.E. il Prefetto di Rieti Chiara Marolla, le massime autorità politiche, militari, civili e religiose della provincia di Rieti e il Sindaco di Cittaducale, Ermini Roberto.
La giornata è iniziata con la resa degli onori al Vice Capo del Corpo e con la deposizione di una corona ai Caduti per la Patria. Successivamente, presso l’Aula magna, il Comandante della Scuola Umberto D’Autilia, ha dato lettura del saluto inviato dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania con il quale ha espresso un sincero apprezzamento per il contributo che la Scuola e il Corpo Forestale dello Stato hanno dato per lo sviluppo e la promozione della cultura ambientale del nostro Paese.
Il primo impegno istituzionale, del nuovo Sindaco di Cittaducale, Ermini Roberto, è stato quello di intervenire a questa cerimonia, dove ha sottolineato l’importanza di incrementare i rapporti tra l’Amministrazione comunale e la Scuola forestale. La cerimonia è entrata nel vivo, con la presentazione “La Scuola del Corpo forestale dello Stato, il pensiero di una Scuola una Scuola di pensiero”, un volume che ripercorre non solo la storia dell’istituzione ma l’opera dei Grandi Maestri che hanno forgiato il pensiero dell’antico Istituto di formazione divenuto una Scuola di pensiero.
Il Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, Prof. Orazio Ciancio nel suo intervento ha messo in evidenza come sia necessaria, oggi come in passato, un’armonica cooperazione tra l’Amministrazione forestale e le istituzioni scientifiche ed accademiche che devono sostenere il Corpo con la ricerca scientifica e tecnica.
Dopo il suo discorso con una proiezione video, sono state illustrate le principali tappe dell’evoluzione del pensiero forestale italiano, a partire dall’importante contributo e lascito di uno dei padri della selvicoltura nazionale, Adolfo Di Bérenger, a metà dell’Ottocento, fino ai nostri giorni.
A fine proiezione è intervenuto, S.E. il Prefetto Chiara Marolla che ha evidenziato come il Corpo Forestale dello Stato, un’Amministrazione con profonde radici storiche e culturali ha saputo evolversi al passo coi tempi, rispondendo a quelle che sono le nuove esigenze della collettività in materia ambientale.
La giornata si è conclusa con le parole pronunciate dal Vice Capo del Corpo che ha espresso un apprezzamento per il volume sulla Scuola, sostenendo che essa rappresenta non solo un ricordo per le generazioni passate ma anche un esempio per quelle future. La Scuola promuove quella “contaminazione”, ovvero una fusione tra teoria, tecnica, pratica e legislazione, base della formazione, aggiornamento e addestramento di tutto il personale forestale.