I ragazzi dell’Atletica Sport Terapia ospiti al Rieti Bike Park

In occasione dell’inizio della pausa estiva per l’attività socio sportiva dei ragazzi aderenti all’Associazione Atletica Sport Terapia Rieti, sabato scorso sono stati invitati insieme alle proprie famiglie e allo staff dall’ASD Crescenzi Trial Bike presso il Rieti Bike Park di via Liberato Di Benedetto.

In uno splendido pomeriggio di sole si è iniziato con il taglio del nastro per inaugurare il nuovo ingresso su via Liberato Di Benedetto. Tale accesso è stato trasformato, dietro regolare autorizzazione comunale, dal gestore del Rieti Bike Park Fabio Crescenzi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ad effettuare il taglio del nastro era la Presidente della Atletica Sport Terapia Rieti Adriana Catini con la presenza della fondatrice Prof.ssa Licia Alonzi e del segretario Glauco Perani. A seguire vanivano mostrate alcune evoluzioni dei giovani riders sulle proprie bici da trial. Un ricco buffet per tutti i presenti faceva da chiusura allo straordinario pomeriggio trascorso insieme.

“Sono veramente orgoglioso di aver rivolto questo invito all’ass. Atletica Sport Terapia Rieti – racconta Fabio Crescenzi – vedere questi ragazzi “Campioni” osservare con attenzione le nostre evoluzioni in bici e addirittura la tanta voglia di voler provare le nostre bici (cosa che abbiamo assolutamente fatto) mi ha colpito molto. Il mio intento era quello di far trascorrere qualche ora in compagnia mostrando loro quella che è la nostra attività facendoli divertire tutti.

E ci sono riuscito in pieno grazie anche alla collaborazione dell’Avis con il Presidente Aldo Lafiandra e il vice presidente Prof. Loreto Santoprete. Voglio rivolgere i complimenti per il lavoro svolto negli anni ai tecnici dell’Ass. Atletica Sport Terapia Rieti Fabio Poles, Simonetta Tartaro e Bettina Vallocchia presenti anche loro. Come già anticipato dalla Presidente Catini, tale evento sarà ripetuto anche il prossimo anno presso il Rieti Bike Park a significato di un importate neonato connubio intrapreso.”

Foto: Diano