Trancassini: “Sulla ricostruzione stucchevole pantomima”

“Nella mattinata odierna il ministro dell’Interno Matteo Salvini rispondendo ad Ascoli Piceno alle domande dei giornalisti sulle norme riguardanti le zone terremotate ha tenuto a sottolineare che: “Siamo in ritardo di anni: fosse per me io darei pieni poteri ai sindaci”, pochi giorni fa il Presidente del Consiglio Conte a Norcia auspicava lo sblocco della ricostruzione, “la verità però è che la Ricostruzione è fuori dall’Agenda di Governo e quando noi denunciavamo che non fosse inclusa nel Contratto sottoscritto da Lega e Movimento Cinque Stelle siamo stati tacciati di essere dei disfattisti”.

Commenta l’On. Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia e continua: “Basta allora con questi fenomeni di campagna elettorale! E’ intollerabile assistere alla pantomima inscenata sulla pelle delle comunità colpite dal sisma, a questo punto i cittadini sono completamente disorientati. Chi deve fare cosa? Di chi è la responsabilità di questo immobilismo? Del Governo? Del Commissario attuale? Del PD?  Delle Regioni? Dell’Europa? Vorrei ricordare a Conte e a Salvini che governano loro e che se avessero messo sulla ricostruzione lo stesso ostinato impegno che hanno dimostrato sul reddito di cittadinanza e sulla legittima difesa ora avrebbero raccontato la storia de: “l’abbiamo fatto” non lo stucchevole ritornello del “faremo”.  Tutti hanno la ricetta, tutti vogliono togliere la burocrazia, poi però respingono gli emendamenti che da UN ANNO deposito. In realtà se fosse per noi, se fosse per me, lo avremmo già fatto.

Bravi sulla teoria pessimi sulla pratica. “Se dipendesse da me” detto dall’uomo più potente d’Italia è una presa in giro intollerabile: Se non dipende da lui, minacciasse una crisi di Governo.” Così ha concluso il deputato reatino Paolo Trancassini.