Con lo slogan “DATECI RETTA“ sabato 1° giugno ci sarà la manifestazione nazionale unitaria dei Sindacati Spi Cgil, Fnp Cisl, Uil pensionati a Roma in Piazza San Giovanni alle ore 9.30.
Dalla Provincia di Rieti partiranno otto pullman organizzati dal sindacato pensionati della CGIL con partenza alle ore 7.30 dal piazzale dello Stadio Centro Italia di Rieti, Antrodoco, Stimigliano, Poggio Mirteto, Poggio Moiano.
Hanno aderito alla manifestazione e parteciperanno da Rieti folte delegazioni delle Associazioni dei giovani di Controvento, di ANPI, ARCI ed AUSER.
Le motivazioni della protesta sono molto sentite dai pensionati dopo il taglio delle pensioni fatto dal Governo che ha decurtato 5,6 milioni di pensionati dal mese di aprile con prelevamento a conguaglio nel mese di giugno prossimo e che frutteranno al Governo circa 100 milioni di euro, 3.6 milioni di euro in tre anni.
E’ dal 2011 con il Governo Monti e la Legge Fornero che le pensioni sono state usate come capitolo di spesa da assottigliare per destinarlo ad altro, nonostante i lavoratori hanno versato contributi tutta la vita per una vecchiaia dignitosa e per il diritto a curarsi.
La manifestazione nazionale di sabato è per richiedere un servizio sanitario adeguatamente finanziato perché la nostra società sta invecchiando, bisogna superare le liste di attesa e abolire i ticket, occorre investire nella medicina del territorio, nelle cure intermedie e nella domiciliarità, perché purtroppo in questi ultimi anni è aumentato il numero delle persone che hanno rinunciato a curarsi.
Occorre una legge sulla non autosufficienza perché, aumentando il numero delle persone in difficoltà, servono più risorse per le famiglie con tali problematiche in casa. Infine serve una legge per un invecchiamenti attivo ed in salute perché gli anziani di oggi e di domani sono una risorsa e non un peso.
Ultima richiesta, non per importanza, è la riduzione delle tasse perché paghiamo più di tutti i pensionati d’Europa e perché le risorse recuperate dalla lotta all’evasione e all’elusione devono essere destinate alla riduzione della pressione fiscale sui pensionati e sui lavoratori.
Pertanto, per le motivazioni argomentate, è importante una grande e massiccia partecipazione alla Manifestazione Nazionale a Roma in piazza San Giovanni.