Il Governo Monti sta per passare alla Storia come l’Esecutivo che eliminerà per sempre l’Ente Provincia di Rieti.
Non che la salvezza del territorio dipenda dal numero di Enti locali presenti, ma certamente essere tra i primi a venire colpiti e in qualche modo marchiati come usurpatori delle risorse pubbliche è un fatto che non sta in piedi, se solo si considera la totale assenza di tagli di spesa ai Ministeri, ai Parlamentari e a tutta la pletora di apparati che vi girano attorno. E’ recentissima la notizia che la Presidenza della Camera dei Deputati spende 200mila euro all’anno per l’addetto alle foto.
Ecco, di fronte a questi provvedimenti che da un lato colpiscono le Province più piccole ma dall’altro tengono in piedi i ristoranti dentro Montecitorio, 60mila auto blu e che consentono alle Banche di non pagare l’IMU, è diritto del territorio reatino alzare la voce: si elimini pure la provincia sabina, ma prima si realizzi l’Autostrada Rieti-Passo Corese-Roma, la relativa ferrovia e si modifichi lo statuto della Regione Lazio in modo tale che diventi obbligatorio nominare almeno un assessore reatino. Raggiunti questi traguardi che salveranno Rieti, solo a quel punto sarà accettata e compresa l’abolizione del nostro Ente Provincia. No elimination, without representation