La Questura di Rieti, continua incessantemente nell’attuazione di servizi di controllo
straordinario del territorio, finalizzati a rafforzare l’azione della Polizia di Stato nel contrasto dell’illegalità diffusa, con particolare riguardo ai furti in appartamento, allo spaccio di sostanze stupefacenti ed all’immigrazione clandestina.
In particolare, durante tali servizi, gli Agenti della Squadra Volante dell’Ufficio
Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti sono intervenuti in un esercizio commerciale reatino di via Nenni, dove era stato segnalato un furto in atto. Il coordinamento delle pattuglie presenti sul territorio ha permesso di individuare un cittadino rumeno: V.N. del 1980, che con fare sospetto si trovava nei pressi dell’attività commerciale intento a coprire l’azione di un suo connazionale: B.D., del 1986, che nel frattempo stava uscendo dall’attività commerciale attraverso un foro praticato nella rete di recinzione prospicente ad alcuni terreni.
I ladri, per entrare all’interno dell’attività commerciale, avevano anche infranto una
vetrata. Gli Agenti della Polizia di Stato hanno quindi immediatamente bloccato i due cittadini rumeni, gravati da numerosi pregiudizi di Polizia per reati contro il patrimonio, accertando le loro responsabilità nel tentativo di furto sventato dal pronto intervento degli operatori. I due rumeni erano provenienti da un Campo Nomadi della Capitale a ulteriore riscontro che, frequentemente, questi reati vengono commessi a Rieti dai c.d. pendolari del crimine che, dopo aver individuato e depredato l’obiettivo, rientrano nella provincia di provenienza.
Entrambi gli stranieri sono stati, pertanto, arrestati e messi a disposizione della locale
Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato.