Gli uomini della Squadra Mobile hanno denunciato in stato di libertà: P.F., del 1964, residente a Fara in Sabina, per il reato di truffa nei confronti di alcuni esercizi commerciali reatini.
L’uomo, si è recato più volte, e per alcuni giorni consecutivi, in vari esercizi commerciali del centro cittadino, qualificandosi come P.F., promotore di eventi di spettacolo, e proponendo l’organizzazione di sfilate di moda da tenersi nell’area antistante i negozi e facendo sottoscrivere ai titolari degli esercizi commerciali dei regolari contratti, ottenendo il pagamento di una modesta somma di denaro quale anticipo.
Uno dei commercianti, insospettito dall’attività pubblicizzata dall’uomo, ha fatto una piccola ricerca su internet rilevando che lo stesso era già stato oggetto di attenzioni da parte della trasmissione televisiva “Le Iene” che, come è noto, spesso si occupa con i propri servizi a smascherare truffatori per le più disparate attività illecite.
Nel caso di P.F., la trasmissione televisiva lo aveva “incastrato” per aver richiesto sponsorizzazioni a commercianti per la realizzazione di un film mai girato, millantando conoscenze nello show business ed incassando cospicue somme di denaro.
Immediatamente contattati dal commerciante, gli investigatori della 2^ Sezione della Squadra Mobile hanno iniziato una attività di indagine volta alla identificazione del truffatore ed alla raccolta degli elementi di prova che confermassero la truffa.
Una volta rintracciato, il P.F. ha confermato agli agenti di essere un imprenditore per l’organizzazione di eventi e di trovarsi in questo capoluogo per pianificare due manifestazioni consistenti in sfilate di moda e provini televisivi per bambini di cui, al momento, non vi è traccia della loro effettiva realizzazione. Gli investigatori, non avendo rilevato alcun elemento a conferma della veridicità delle affermazioni dell’uomo, lo hanno denunciato in stato di libertà per il reato di truffa.