Il Partito Democratico esprime apprezzamento per la definizione della vertenza che ha riguardato la Coop Risparmio 76 ed auspica che la stessa possa consentire la tenuta dei livelli occupazionali, la salvaguardia del prestito sociale e la tutela dei fornitori locali.
La positiva evoluzione della crisi aziendale va ascritta totalmente alla tenacia con cui il presidente della Provincia di Rieti ha affrontato una delicata situazione superando con abilità un percorso denso d’incognite tali da pregiudicare un numero consistente di posti di lavoro ed una significativa esperienza imprenditoriale che affonda le radici nel tessuto commerciale ed agricolo del capoluogo reatino e provinciale.
Il PD esprime peraltro riconoscenza per tutti coloro che in questa vertenza si sono adoperati mettendosi al servizio della causa imprenditoriale senza pregiudizi e seconde finalità, con il solo scopo di assicurare lavoro e sviluppo al territorio.
Gli accordi raggiunti consentono una rapida ripresa produttiva con la riapertura dei punti vendita e l’avvio di un piano di rilancio dal quale si auspica possano scaturire positive prospettive occupazionali ed una fase espansiva anche per altri settori produttivi collegati alla distribuzione commerciale.
Precisa, con riferimento alle speculazioni apparse nelle note politiche di questi giorni, che la vicenda, pur riguardando esponenti del Partito Democratico che hanno rivestito ruoli aziendali, in nessun caso può essere associata alla organizzazione del PD in quanto tale, non essendovi alcuna connessione tra la gestione dell’azienda e la vita organizzativa del PD che sono state e dovranno restare assolutamente separati.
Chiarisce, infine, che l’atteggiamento del partito nella vicenda è dovuto esclusivamente alla volontà di non voler interferire nel negoziato ritenendo di assicurare, in questo modo, un terreno il più favorevole possibile alla ricerca di soluzioni positive.