“Il consiglio comunale ha deliberato con i soli voti della maggioranza una convenzione di oltre 40 anni con ACEA. A mio parere sono stati svenduti i diritti dei civitesi per un piatto di lenticchie ed in più i contenziosi in essere non sono stati cancellati. Contenziosi che costeranno lacrime e sangue.
La decisione presa dalla maggioranza non tutela assolutamente i diritti sacrosanti della COMUNITÀ. La ritengo una decisione scellerata che condizionerà anche la prossima generazione.
Sempre nello stesso consiglio comunale è stato approvato l’aumento di 15,% dei rifiuti solidi urbani. A mio avviso ingiustificato. Non si può subire passivamente, io ho fatto quello che ho potuto, consigliando alla maggioranza di rivedere il piano finanziario per contenere l’aumento, ma la proposta è stata respinta.
Dopo due anni di completo immobilismo i provvedimenti presi oggi sono a mio avviso un vero danno per i CIVITESI. Alcuni dati TARI:
il costo del servizio passare da 1.262.000 euro del 2018 a 1.451.000 euro nel 2019, una famiglia con un componente e 100^2 passa da 126,00 euro del 2018 a 146,00 euro nel 2019, una famiglia con 4 componenti e 100^2 passa da 259.00 euro nel 2018 a 296.00 euro nel 2019. Un fruttivendolo con 100 ^2 passa da 2.158,00 euro nel 2018 a 2.426,00 euro nel 2019, un bar sempre con 100^2 passa da 1.230,00 euro nel 2018 a 1.406,00 euro nel 2019.
Tranquilli Civitesi è tutto sotto controllo, è il nuovo che avanza, è il lavoro di squadra che da i suoi primi frutti.”
Il consigliere della Lega Salvini Premier Roberto Ermini