“L’amministrazione Cicchetti aumenta la Tassa sui Rifiuti di 550 mila euro rispetto le tariffe preesistenti e decide di farli pagare interamente ai commercianti, agli artigiani ed alle attività produttive.
Il costo del servizio passa da 9,47 milioni di euro a 10,02 milioni di euro anche se il servizio è stato affidato ad ASM grazie ad un ordinanza sindacale di proroga (datata 15 gennaio 2019) nella quale c’è scritto che il servizio rimane in capo ad ASM alle medesime condizioni economiche precedenti e quindi agli stessi patti e condizioni!
Dunque un aumento illegittimo perché in contrasto con l’ordinanza sindacale e che comunque si sarebbe potuto evitare solo se il Comune avesse continuato con l’ampliamento della raccolta differenziata anche nel centro storico.L’aumento dei costi del conferimento in discarica dei rifiuti si può evitare solamente evitando di portare i rifiuti in discarica e dunque aumentando la raccolta differenziata.
L’amministrazione cicchetti aumenta le tasse e strozza le attività produttive già in grande affanno”.
I consiglieri comunali: Petrangeli, Angelucci Ubertini, Ludovisi, Leonardi, Rossi