NASCE A RIETI "RETE RIFORMISTA REATINA"

Comune di Rieti
In questa difficile fase storica, in cui la crisi economico-finanziaria sollecita una risposta politica, sociale e culturale immediata, si impone sulla scena internazionale l’azione sociale e il progetto politico che ha come riferimento il riformismo europeo del PSE, l’unico movimento politico in grado di mettere in campo iniziative concrete a favore dei diritti umani, delle libertà, della democrazia e del lavoro.
Anche in Italia, in una situazione di gravità, che sta allontanando i cittadini dalla partecipazione democratica e sta creando una pericolosa frattura tra politica e società, c’è bisogno di rilanciare l’identità riformista a tutela dei salari, del lavoro, della solidarietà sociale, dell’ambiente e dei diritti civili. Sulla base di queste considerazioni è nata a Rieti, ma con riferimenti territoriali anche in Sabina, nella Valle del Velino, in quella del Turano, nel Cicolano, “Rete Riformista Reatina”, un circolo politico e culturale, di cui fanno parte un gruppo di uomini e di donne che nelle loro espressioni di vita, di lavoro, politiche e sindacali, si richiamano ai valori di eguaglianza, laicità, giustizia sociale e libertà.
A promuovere il progetto sono stati Massimiliano De Santis, Bernardino De Marco, Paola Simeoni, Stefania Montagnini, Bruno Franceschini, Roberto Angelucci, Domenico Simonetti, Giuliano Marchetti, Marco Mariucci, Antonio De Santis, D’Orazi Fabrizio, Antonio De Marco e altri. Il segnale che vogliamo dare è chiaro: nasce un laboratorio di idee e di confronto, con un’identità libera, laica e riformista che come obiettivo principale si pone quello di dare nuova e vigorosa voce ai valori attualizzati del primo movimento politico italiano, che tanto ha dato all’Italia e a Rieti, nella prospettiva della social-democrazia europea.
Il circolo vuole essere un punto di incontro, fuori dai partiti, per coloro che hanno provato l’indifferenza o l’ostilità di un centrodestra rivolto solo alla difesa di un liberismo senza idee e che hanno subito la freddezza di un centrosinistra troppo spesso altero e incardinato in giochi di mediazioni e di potere individuale, e che soprattutto a Rieti, a far data dal 1994, hanno visto l’affermazione di una classe dirigente trasversale che dinanzi alle esigenze della collettività ha invece posto il soddisfacimento del proprio interesse personale. E’ necessario quindi che gli ideali propri dell’anima riformista reatina e del movimento sindacale, siano trasposti in un contesto moderno ed utilizzati, all’interno di rinnovati contenitori politici e culturali, per dare nuova prospettiva alla crisi economica e sociale della città, al fine di guardare alla Rieti del 21° secolo e alla sua Provincia, con rinnovata speranza per un futuro migliore, che consenta ai giovani di trovare le occasioni di vita e di lavoro nella terra in cui sono nati.
Pertanto, nel contesto di cui sopra, Rete Riformista Reatina, ritenendo l’impegno politico determinate per l’affermazione delle proprie idee, e soprattutto per favorire la richiesta di cambiamento che perviene dai cittadini, alle prossime elezioni comunali, sosterrà Simone PETRANGELI, Sindaco di Rieti.