Per l’edizione 2019 di “Rieti senza barriere” nell’aula convegni della Camera di Commercio si è tenuto il convegno sul tema donne ed ictus.
Quasi un milione di Italiani sono invalidi a causa dell’Ictus un terzo della popolazione non
conosce ancora questa malattia, l’Ictus Cerebrale rappresenta la prima causa di invalidità nel mondo, la seconda di demenza e la terza di mortalità nei paesi occidentali” (dati Osservatorio Ictus Italia dicembre 2018).
Il 43% degli ictus colpisce le donne, ma ben il 61% delle morti per Ictus è ad appannaggio del genere femminile, il genere quindi non rappresenta soltanto un elemento differenziante dal punto di vista clinico, ma può costituire un fattore importante anche nella dimensione organizzativa.
Nelle donne, questa patologia uccide il doppio del tumore mammario e si calcola che 1 donna su 5 avrà un ictus nell’arco della sua vita (per gli uomini 1 su 6): considerando che le donne vivono più a lungo degli uomini aumenta quindi la probabilità di avere un Ictus.
Obiettivo dell’iniziativa è stato far conoscere l’Ictus, sottolineare la sua gravità e la sua elevata prevalenza e incidenza nella popolazione femminile, al fine di aumentare la consapevolezza del ruolo della prevenzione. Durante l’incontro sono stati presentati i dati degli screening effettuati durante la giornata Mondiale dell’Ictus a Rieti a cura:
· UOC Neurologia e Stroke Unit Azienda USL Rieti resp. dr.Mario Di Napoli
· dott.Francesco Ciogli psicologo
· dott.ssa Elisa Onorati assistente sociale