Nel mese di febbraio i Carabinieri della Specialità Forestale che operano nella provincia di Rieti, in sinergia con il gruppo Carabinieri Forestale di Rieti, hanno intensificato l’attività di contrasto al fenomeno dell’abbandono di rifiuti, con grave danno per l’ambiente e rischio per la salute dei cittadini.
Particolare attenzione è stata riservata alle già note aree ricadenti in agro del Comune di Rieti (località Casapenta, Via Turanense, ma anche Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile).
Significativa anche l’attività solta al riguardo dalla stazione Carabinieri Forestale di Poggio Moiano attraverso mirati e reiterati controlli su aree dove era stata notata la presenza di cumuli di rifiuti eterogenei. Sono risusciti ad individuare sei persone che avevano dato il loro personale contributo nel disfarsi di materiali eterogenei riconducibili a rifiuti direttamente sul territorio anziché nei modi e termini previsti dalle normative vigenti in materia.
L’impiego di specifiche apparecchiature per il monitoraggio del territorio da remoto, si conferma uno strumento fondamentale in grado di monitorare un territorio 24 ore su 24 ed in particolare nelle ore notturne. Le sanzioni amministrative elevate a carico dei cittadini identificati ammontano ad oltre 6.000 euro, ma oltre al pagamento della sanzione i trasgressori sono stati segnalati al Comune dove è avvenuto l’abbandono dei rifiuti, che provvederà alla bonifica del luogo imputando gli oneri a carico dei violatori.
L’azione di contrasto a tutte le forme di inquinamento da parte dei Carabinieri della Specialità Forestale anche in questo 2019 è costante e puntuale, al fine di tutelare l’ambiente, il territorio e la popolazione che in esso vive.