ZTL, I RISTORATORI DEL CENTRO TORNANO ALL'ATTACCO

Rieti, via cintia
I ristoratori del centro storico di Rieti, tenuto conto della disattivazione della ZTL nella giornata di domenica 4 marzo, disattivazione concessa dall’amministrazione comunale per permettere ed agevolare le operazioni di voto per le primarie del centro destra, esprimono forte perplessità su quanto avvenuto poiché ritengono che tale circostanza non fa altro che affermare che la ZTL provoca un forte ostacolo alla circolazione nel centro storico e al conseguente spopolamento dello stesso.
La stessa amministrazione comunale per voce del Sindaco ha sottolineato che l’apertura è stata concessa per non creare disomogeneità tra i seggi all’esterno del centro storico e quelli appunto all’interno dello stesso e per favorire la popolazione ad effettuare le operazioni di voto. Tali affermazioni avvalorano ancora di più la posizione dei ristoratori del centro che ritengono l’applicazione della ZTL notturna una palese violazione dei diritti di questi ultimi. 
Non si comprende come sia possibile che il Sindaco implicitamente ammette che la limitazione del traffico rappresenti un deterrente al popolamento del centro e nello stesso tempo non si preoccupi della condizione dell’economia notturna (ristoranti, bar, locali etc.) che già versa in condizioni disastrose a causa della crisi economica. Oltretutto sottolineiamo l’assoluta inefficacia del sistema dello smarcamento targhe che si è rivelato uno strumento non fidelizzante verso il cliente. Per tale motivo i ristoratori del centro chiedono ancora una volta l’eliminazione della ZTL e il ripristino immediato delle condizioni di libero accesso al centro. 
Gli stessi ristoratori informano che a breve rimetteranno le proprie tessere all’Associazione dei Commercianti (ASCOM) in quanto ritengono di non essere stati rappresentati in nessun modo dalla stessa Associazione.