Alla presenza di tanti studenti e di tanti cittadini, politici e militanti CGIL, si è tenuta la celebrazione del Giorno della Memoria a Castelnuovo di Farfa, presso il campo di concentramento e poi campo profughi di Granica Farfa.
Presenti l’assessore Claudio Di Berardino, il consigliere Fabio Refrigeri, il sindaco di Castelnuovo di Farfa Luca Zonetti e i responsabili del sindacato CGIL Rieti Roma Est Valle dell’Aniene tra i quali Walter Filippi, Luigi Cocumazzo, Valentino Giletti, Gabriella Venezia e il presidente sez. Bruno Trentin dell’ANPI Sergio Sinchetto. Presenti anche i dirigenti scolastici e gli insegnanti di Poggio Nativo e Torricella Sabina.
Nei discorsi oltre al racconto dell’Olocausto, anche l’attualità che preoccupa oggi molti cittadini, per via di alcuni episodi di razzismo e di negazionismo. Il bisogno di ricordare si fa ogni anno più necessario, perché tanti testimoni non sono più tra noi. Da qui l’urgenza di passare il testimone ai giovani, rendendo obbligatori nei programmi scolastici il tema della Shoah e la visita ai Campi di concentramento.
Giuseppe Manzo