Il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri oggi pomeriggio, venerdi 25 gennaio 2019, è stato ospite nella redazione di Rietinvetrina.it e negli studi radiofonici di Radiomondo 99.9
Nel corso dell’intervista il senatore non le ha mandate a dire, scagliandosi contro il premier Giuseppe Conte, il ministro Toninelli e l’ex sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
“Si può venire a Rieti solo attraverso la Salaria, in auto, non c’è altro mezzo. Ho riscontrato – commenta Gasparri a Rietinvetrina.it – nel contratto di programma delle Ferrovie che c’è l’impegno di ammodernizzazione della rete ferroviaria Rieti-Roma, un investimento da 700-800 milioni di euro. Un impegno che rimane nei libri e che non si riesce a tirare fuori. Sono proccupato perchè oggi c’è un livello di Governo non adeguato. Interloquire con Toninelli è difficile, è scarsamente adeguato. Anche l’attuale Governo sta assaggiando la risposta dei cittadini.
Berlusconi sabato tornerà a L’Aquila, ci furono molte polemiche, ma la new town da lui realizzata non ha avuto eguali. Il sisma negli ultimi anni ha colpito l’alto Lazio, con Amatrice e Accumoli, l’Abruzzo e le Marche. Ci sono ancora casette SAE non montate. C’è stato qualcuno – prosegue Gasparri – che ha pensato di intraprendere leggittamente una carriera politica come se fosse conoramento di una vicenda, ti candidi di qua, di là, in Regione… mi riferisco anche a Pirozzi che si candidò alla presidenza della Regione e che oggi ha degli incarichi. Non è colpa sua, ma dei Governi. C’è stato chi ha portato avanti delle vicende per sollecitare degli impegni e non c’è riuscito a portarli a casa… almeno quelli per la popolazione. I personali…
Con Toninelli cosa vuoi ricostruire? Non sa distinguere un bicchiere da una mongolfiera. Abbiamo visto passarelle di ogni tipo. Io non le ho alimentate – conclude Maurizio Gasparri – vanno lì e poi non fanno nulla… è meglio non andarci. Il bilancio è catastrofico. Anche Conte ha partecipato alle passarelle, non ha fatto nulla, non ha mosso un dito. Conte dovrebbe vergognarsi! Per Toninelli vale l’attenuante, ma Conte lo capisce e non fa nulla, gli altri capiranno nel tempo.”
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