CONDANNATI AD UN ANNO E DIECI MESI DUE CACCIATORI DI FRODO

Gli uomini del CFS e il cinghiale abbattuto

Nel mese di  dicembre del 2007 gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Rieti ( Nucleo N.O.S e Comando Stazione di Colle di Tora) avevano sorpreso due cacciatori,  all’interno dell’area protetta denominata “Riserva naturale Monti Cervia e Navegna” località “Vacca Morta” in agro del Comune di Castel di Tora, che avevano abbattuto un cinghiale utilizzando un fucile semiautomatico calibro 12, caricato a pallettoni, quindi in evidente flagranza di reato.

Gli Agenti della Forestale avevano posto sotto sequestro l’arma utilizzata per l’abbattimento, oltre ad una carabina calibro 30-06 con puntatore “Red Dot”  e la carcassa del cinghiale ucciso; riferendo sui fatti all’Autorità Giudiziaria di Rieti per i provvedimenti di competenza.

Dopo quasi 5 anni, la sentenza, che ha visto condannare i due cacciatori (uno della provincia di Roma e uno del comune di Acrea) ad un anno e dieci mesi di reclusione ciascuno, al pagamento di 600 euro di ammenda oltre alle spese processuali. Inoltre le armi a suo tempo sequestrate dagli Agenti, sono state sottoposte a confisca e per le stesse è stata disposta la distruzione.