La Befana in Corsia per i piccoli ricoverati al de Lellis

Occhi sgranati, un sorriso di quelli che fanno bene al cuore, dei piccoli passi, che timidamente si affacciano in corsia, una mano tremante, che si allunga per toccarti, quei volti scavati dagli anni e dalla malattia che ti invitano a restare, condividere, ascoltare. Basterebbe questo per raccontare il successo, pieno e al contempo discreto, dell’evento ‘Befana in Corsia’ che si è svolto questa mattina, alla presenza del Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo presso l’Ospedale de’ Lellis di Rieti nelle Unità di Pediatria e Neonatologia, Oncologia Medica, Hospice e Gerimed. Organizzato dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti in stretta collaborazione con le Associazioni Alcli, Arvo, Cittadinanzattiva Alto Velino, Lilt e Parkinson, l’iniziativa è stata accolta dai degenti, bambini, malati oncologici e anziani, con grande entusiasmo.

La vecchina, con il suo sacco sdrucito, ha dispensato doni e dolci, con l’obiettivo, peraltro conseguito, di rendere per qualche ora più lieve e magari serena la permanenza in ospedale dei ricoverati. A supportare i volontari delle Associazioni partecipanti, il personale medico ed infermieristico dell’Ospedale provinciale, che hanno accolto la Befana introducendola, in un’atmosfera di festa, nelle corsie e nelle stanze di degenza dei vari reparti visitati.

Mentre il clima di festa ha pervaso la Pediatria, con i piccoli degenti sorpresi ed emozionati nell’accogliere la Befana dell’Alcli e dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Rieti, che si è calata dal tetto del nosocomio attraverso una lunga scala, emozionante è stata la visita presso l’Unità di Oncologia Medica, l’Hospice e Gerimed: i doni infatti, hanno lasciato spazio all’ascolto e ai ricordi più teneri e lieti.

Gesti importanti che riconducono l’evento al suo obiettivo primario: quello di implementare i percorsi di umanizzazione ospedalieri e territoriali aziendali, costruendo un ponte solido, tra chi si prende cura e chi di queste cure ha bisogno.

“Sono particolarmente felice di questa giornata – ha dichiarato il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo – e voglio ringraziare di cuore il personale sanitario dell’ospedale di Rieti e le Associazioni che hanno voluto condividere con l’Azienda questo momento di gioia e vicinanza ai degenti e alle loro famiglie. Sono convinta che la collaborazione nata tra l’Azienda e il mondo dell’associazionismo possa crescere ulteriormente trasformandosi in uno straordinario strumento di buone pratiche per rendere il servizio sanitario locale ancor più vicino alle esigenze dei cittadini”.