Il consigliere comunale Giorgio Cavalli del Gruppo IDV, ha presentato al Sindaco di Rieti, all’assessore con delega alla scuola ed al presidente del consiglio comunale, un’interrogazione sul dimensionamento dei circoli didattici.
Il consigliere, chiede di sapere quale iniziative intendano prendere il Sindaco e l’Assessore competente in merito al parere espresso dalla Commissione regionale sul dimensionamento dei Circoli didattici del capoluogo che di fatto stravolge immotivatamente l’assetto delle istituzioni scolastiche reatine e che ribalta quanto portato dalla delibera proposta dalla Provincia di Rieti,successivamente approvata senza ritocco alcuno dalla Giunta Regionale;
se lo "scippo" del plesso di Piazza Tevere perpetrato nei confronti del Terzo Circolo Didattico, con sottrazione dello stesso al neo istituto comprensivo di Villa Reatina, risponda ad una qualche logica degna di questo nome e se tale intendimento non sia in contraddizione con la costruzione della nuova scuola media nel quartiere di Campoloniano, indi con l’appalto già avviato, con la sostanziale frustrazione degli onerosi investimenti di denaro pubblico;
quali siano stati i criteri sulla scorta dei quali la Commissione Regionale abbia potuto discostarsi radicalmente da un atto già approvato dalla Giunta Regionale, peraltro frutto di un percorso condiviso tra sindacati, Provincia di Rieti ,Comune di Rieti,USP;
se e in che modo il Comune di Rieti intenda tutelare la volontà espressa dalle 750 famiglie che hanno sottoscritto l’appello per la costruzione della nuova scuola media di Campoloniano;
se e in che modo il Comune sia consapevole come lo stravolgimento proposto dalla Commissione Regionale in materia sia foriero pressochè in modo certo di un rivoluzionamento della pianta organica di docenti ed ATA,con ricadute negative sulla continuità didattica e non;
di sapere se il Comune intenda spendere i suoi buoni uffici perchè la Regione, nell’esprimere il parere finale, tenga conto della delibera provinciale e rigetti il parere della Commissione;
di sapere come il Comune intenda intervenire presso l’Assessore Regionale competente Gabriella Sentinelli della PdL che aveva assicurato l’applicazione e l’accoglimento di quanto determinato dalla menzionata delibera provinciale;
di sapere, al contrario, se il Comune intenda favorire la proposta caldeggiata all’epoca dal Consigliere Regionale Lidia Nobili, anch’ella della PdL, non condivisa dal Comune di Rieti e dall’Assessore Rinaldi Vincenzo, che aveva sottoscritto quello elaborato dalla Commissione Provinciale;
quindi di sapere se in Rieti amministra una PdL diversa da quella che siede in Regione.
