Nella chiesa di Madonna del Cuore ricordato il professor Cagli

Grande successo, domenica 18 dicembre, per il Concerto della “Piccola Orchestra Soleado” al Teatro Parrocchiale di Madonna del Cuore che ha registrato il tutto esaurito.
Ben 250 persone hanno gremito la sala parrocchiale alla presenza graditissima del Sindaco Antonio Cicchetti, dell’Assessore alla Cultura, prof. Gianfranco Formichetti, dell’Assessore ai Servizi Sociali, Avv. Giovanna Palomba, di Don Zibi, parroco dei Comuni di Coltodino e Talocci e assiduo frequentatore dei concerti della Piccola Orchestra Soleado.

Il nutrito programma musicale ha emozionato molto il pubblico. Consensi unanimi per i brani di grande spessore di autori immortali (tutti arrangiati dal prof. Roberto Carotti) tra cui, Mozart, Piovani, Morricone …. l’Ouverture del Barbiere di Siviglia e il Cujus animam gementem (dallo Stabat Mater) di Gioachino Rossini con i quali la Piccola Orchestra Soleado ha celebrato il 150esimo anniversario della morte del grande compositore pesarese e ha reso omaggio al più grande studioso esperto al mondo di Rossini, il prof. Bruno Cagli, nonché amico intimo del prof. Roberto Carotti “Per me è stato motivo di enorme soddisfazione poter eseguire il nostro concerto dedicato a due eccellenti personalità musicali, proprio in quel luogo.

Gli spazi della Parrocchia di Madonna del Cuore sono quelli della mia infanzia, giovinezza e anche della maturità “avanzata” visto che sono ancora qui a svolgere il mio modesto servizio di organista”. Un grazie sentito va, dunque, a Don Rino Nicolò, parroco della parrocchia Madonna del Cuore, che posso considerare mio “fratello maggiore”, lui mi è stato sempre accanto nei momenti più importanti della mia vita, compreso questo. Un ringraziamento di cuore va anche alle Suore Pastorelle, in particolare a Suor Pasquina Trevisan, che mi ha preso per mano sin dalla Scuola dell’Infanzia (allora asilo infantile)e che mi ha insegnato ad agire con il cuore oltreché con la mente e con sana e buona educazione. Grazie a tutti gli intervenuti” Sono le parole commosse di Roberto Carotti.