FILIPPI FILT CGIL SULLE PROBLEMATICHE DEI TRASPORTI NELLA VALLE DEL TURANO

Cotral

In riferimento alle problematiche dei trasporti nella valle del Turano di questi ultimi giorni, si precisa che i lavoratori dell’impianto di Collegiove aspettano ancora dal lontano 29 Dicembre 2008 l’applicazione dell’accordo in sede di Prefettura di Rieti , dove l’Azienda si era impegnata a risolvere il problema da un punto di vista organizzativo per la manutenzione e la pulizia dei mezzi 

Nel dare atto della situazione del parco vetture da 8 metri, (vetuste, obsolete e con milioni di chilometri percorsi), i rappresentanti del Cotral ed il delegato per l’Assessorato Regionale ai Trasporti, resero noto che la Regione Lazio aveva impegnato specifiche risorse per l’acquisto di nuovi mezzi (in particolare quelli da 8 metri). Espletate le procedure di appalto, l’Assessorato garantiva che la Provincia di Rieti avrebbe avuto la priorità nell’assegnazione di nuove vetture.

A distanza di oltre tre anni  questi signori (gli stessi che hanno sottoscritto il verbale del 29 Dicembre 2008 dal Prefetto di Rieti) nulla hanno fatto per migliorare le condizioni del servizio di Trasporto nella valle del Turano ed oggi, pur continuando a percepire ingenti premi di risultato, l’unica cosa che sono capaci di fare è modificare il servizio con turni massacranti senza accordo con le RSU come previsto dal protocollo delle Relazioni Industriali, dimenticandosi anche che nella Provincia di Rieti mancano sempre almeno 21 autisti come deliberato dal Consiglio di Amministrazione.

Inoltre la Provincia di Rieti aveva assicurato l’avvio della procedura d’appalto per l’acquisto di idonea apparecchiatura semaforica a garanzia della circolazione stradale sul ponte Turano. Anche questo impegno è  ancora disatteso, pertanto, tutte le difficoltà arrecate a lavoratori, utenti, pendolari e studenti, vanno ricercate in anni di immobilismo Aziendale, della Regione e della Provincia.