Ennesimo escamotage, questa volta ingegnato da C.P., una cinquantenne romana, residente nel viterbese, con precedenti, ai danni di una giovane straniera residente a Poggio Mirteto. Approfittando delle difficoltà di comprensione della lingua italiana, la procacciatrice, con una banale scusa, è riuscita ad acquisire le generalità complete e gli estremi del documento di identità della malcapitata, con cui attivava un contratto telefonico in favore della predetta. Solo quando ha ricevuto la copia del contratto a casa, la truffata ha capito cosa era accaduto, denunciando i fatti ai Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto.