RIETI BASKET CLUB CROLLA IN CASA CONTRO LA ITOP PALESTRINA

Rieti Basket Club-Itop Palestrina

Crollo casalingo per il Rieti Basket Club che nella sedicesima giornata del campionato di serie B dilettanti perde contro il Palestrina 75-84 (15-22, 21-19, 19-18, 20-25). Busca e compagni toccano uno dei punti più bassi della recente storia della pallacanestro reatina, cedendo di schianto di fronte ad una squadra sicuramente volenterosa, ben organizzata e ben messa in campo, ma che dista anni luce dalla Rbc sul piano dei valori tecnici.

L’unico vantaggio dei reatini si è registrato al primo minuto sul 2-0: da quel momento in poi i romani, guidati dall’ex Ivan Riva hanno sempre guidato la partita, arrivando più volte sul +10 e respingendo i tentativi di riaggancio dei padroni di casa. Tanti gli errori sotto canestro e al tiro dei reatini, che hanno consentito a 5 giocatori del Palestrina di chiudere in doppia cifra.

In avvio coach Massimo Friso ha puntato tutto sul “cavallo di ritorno” Davide Zambon, schierato nel quintetto di partenza insieme a Busca, Zanatta, laudoni e Rossi. Il capitano dell’ultima, sfortunata, stagione amarantoceleste ha provato a dire la sua, ma è apparso in evidente ritardo di condizione a causa dell’ultimo mese e mezzo passato lontano dai campi. Palestrina nella prima frazione ha puntato tutto sul gioco sotto i tabelloni, trovano il primo allungo sul 14-22 in chiusura di prima frazione. Nel secondo quarto Rieti ha ricucito lo strappo in 5’, trovando con la bomba di Zanatta il pareggio sul 26-26. L’illusione di una domenica tranquilla è durata meno di un minuto per i 400 del PalaSojourner: coach Cecconi ha tirato fuori dal cilindro il giovanissimo play Baroni (classe 1993) che, dopo qualche attimo di difficoltà, è letteralmente salito in cattedra mandando in tilt il veterano Busca (uscito per 5 falli) e, più in generale, la difesa reatina.

Dopo il pareggio, Palestrina ha pescato il jolly con due bombe di Lorenzetti che hanno spianato la strada per il nuovo allungo sul +7 (30-37 e 32-39) che ha portato al +5 di metà gara (36-41). Nella ripresa avvio equilibrato, con un gioco punto a punto che ha portato fino al pareggio sul 49-49 a metà terzo quarto grazie ad un 1/ 2 ai liberi di Gallea. La luce di Rieti, di fatto, si è spenta in quel momento. Cecconi ha chiamato time out e ha disegnato una zona forse poco bella da vedere ma assai efficace: Laudoni e Gallea hanno infilato una serie di errori macroscopici in attacco, Ivan Riva ha cominciato a segnare a ripetizione, mentre Baroni ha cominciato a smistare assist per i compagni mandando a canestro Basanisi e Lorenzetti che hanno punito dalla lunga distanza.

Rieti è rimasta in scia fino alla fine del terzo quarto, chiuso sul 55-61, naufragando totalmente in nell’ultima frazione durante la quale hanno letteralmente spadroneggiato gli ospiti, arrivando al massimo vantaggio di 15 punti sul 62-77 a 5’ dalla fine. Inutile rincorsa nel finale, con una flebile speranza arrivata a 1’05 dalla sirena con Palestrina carica di falli e Rieti a -7 sul 73-80 dopo l’1/2 ai liberi di Zambon. Anziché scegliere subito il fallo sistematico per tentare il tutto per tutto, i reatini hanno lasciato correre troppo il cronometro e Palestrina ha trovato una insperata vittoria in un PalaSojourner sempre più terreno di conquista per gli avversari.

RIETI BASKET CLUB: Rossi 12, Zambon 7, Laudoni 16, Zanatta 6, Genovese 12, Gallea 12, Busca 10, Politi ne, Doretti ne, Levorato ne: All. Friso

ITOP PALESTRINA: Ricciardi 16, Riva 18, Basanisi 17, Omoregie 4, Lorenzetti 15, Baroni 12, Nozzolillo 2, Brenda 0, Tabbi ne, Quartuccio ne. All. Cecconi