RILANCIO DEL TERMINILLO, SODDISFAZIONE DI ASCOM E FEDERALBERGHI

Terminillo, Rieti

Soddisfazione è stata espressa da Ascom-Confcommercio Rieti e da Federalberghi Rieti in merito alla firma presso la Regione Lazio del Protocollo d’intesa tra Regione, Provincia di Rieti ed i cinque Comuni territorialmente coinvolti per il rilancio del comprensorio sciistico del Monte Terminillo.

“L’importanza del rilancio del Terminillo è vitale per la nostra economia – dichiara il presidente di Ascom-Confcommercio di Rieti, Castellani – ed in particolare per tutte le attività commerciali prossime alle vie di comunicazione per raggiungere la montagna. Per questo ringrazio tutte le istituzioni che si sono impegnate e che si stanno impegnando per raggiungere questo obiettivo”.

“Si tratta di un risultato che premia anche la battaglia condotta da anni da Ascom e Federalberghi per il rilancio delle attività economiche sul monte Terminillo – spiega Francesco Marinetti, presidente di Federalberghi Rieti – e ci auguriamo che i lavori partano subito al fine di poter programmare adeguatamente l’offerta ricettiva e turistica per la prossima stagione sciistica promuovendola anche fuori dai confini provinciali”.

“Il protocollo contiene anzitutto la ristrutturazione ed il riammodernamento degli impianti esistenti – prosegue Marinetti – e questo ci permetterà da subito di recuperare il terreno perso in questi anni in cui non potevamo contare su piste come la Cardito Nord o il Conetto”.

“Questa notizia, che si aggiunge a quella di altri interventi che stanno interessando il Monte Terminillo come la piscina provinciale che potrà essere a servizio di tutti gli alberghi dell’area – conclude Marinetti – permetterà finalmente di rilanciare pacchetti turistici attrattivi per il nostro territorio, anche in considerazione della previsione di un aumento dei flussi verso il Terminillo dovuta all’impossibilità per molti appassionati di tutto il Lazio e del Centro Italia in generale, a causa della crisi economica, di prenotare vacanze più costose presso le stazioni sciistiche del Nord Italia. Dobbiamo essere quindi pronti ad accogliere e trasformare un punto di debolezza dell’economia del nostro Paese, ossia la crisi, in un’occasione per promuovere la nostra stazione sciistica, immersa in un territorio meraviglioso dal punto di vista naturalistico e ricco di elementi attrattivi”.