Presieduta dal Prefetto Reggiani, si è svolta in Prefettura una riunione a cui hanno partecipato i rappresentanti della Regione Lazio (Direzione Regionale Difesa del Suolo, e Agenzia Regionale di Protezione Civile) delle Regioni Abruzzo e Marche, della Provincia, dell’Ufficio Tecnico per le Dighe – sede coordinata di Perugia e dell’ENEL Green Power, gestore della diga di Scandarello.
L’incontro è stato convocato al fine di aggiornare, alla luce delle vigenti direttive, il Documento di Protezione Civile (D.P.C.) della diga di Scandarello, che fissa i parametri in forza dei quali gli Enti stabiliscono e attivano le misure ed azioni idonee a garantire la gestione in sicurezza degli sbarramenti ed il contrasto del rischio idraulico a valle.
Il Prefetto ha richiamato l’attenzione sulla necessità di una fattiva collaborazione fra gli Enti interessati, pubblici e privati, affinché si pervenga, entro il corrente anno, alla definizione del D.P.C., necessario ed imprescindibile fondamento per le ulteriori, specifiche pianificazioni di protezione civile.