Il 5 dicembre scorso presso la ex Sala Giunta della Provincia di Rieti, in via Salaria n. 3, si è svolta una riunione per trovare una soluzione in forma coordinata delle problematiche del “Fosso Corese” connesse allo stato di manutenzione dell’alveo del fiume Corese che attraversa i territori dei comuni di Scandriglia, Nerola e Fara Sabina.
All’incontro erano presenti per la Provincia di Rieti, il vice presidente, con delega alla Difesa del suolo, Oreste Pastorelli e il dirigente del VI Settore Sabrina Ferroni, per il Comune di Fara Sabina: l’assessore Giacomo Corradini e l’ingegenere Brizzi, per il Comune di Scandriglia, l’assessore: Rocco Pergola, per il Consorzio di Bonifica Tevere Agro Romano: Severino Marasco. Nel 2010, infatti le esondazioni del “Fosso Corese” hanno causato vari danni nei comuni rivieraschi alle abitazioni, alle attività commerciali e agricole a seguito delle quali la Regione Lazio ha dichiarato, per questo territorio lo stato di calamità naturale.
Ad oggi però non sono ancora stati eseguiti interventi di messa in sicurezza delle sponde del Fosso Corese per cui gli enti intervenuti hanno ritenuto di istituire un Tavolo Tecnico che abbia come scopo la realizzazione di un progetto preliminare che supporti una richiesta di finanziamento per la sistemazione idraulica del corso d’acqua da rivolgere alla Regione Lazio e al Ministero dell’Ambiente.