La Confsal, quarta confederazione sindacale italiana, ha proclamato lo sciopero generale nazionale per lunedì 12 Dicembre per la durata di 3 ore a fine turno, per il settore industria, commercio e terziario, e per l’intera giornata del giorno 19 Dicembre, per il pubblico impiego, con eccezione del comparto scuola che lo effettuerà nell’ultima ora di lezione per i docenti o di servizio per personale ATA e dirigenti.
La Confederazione autonoma contesta fortemente alcuni contenuti della manovra finanziaria che penalizzano, ancora una volta, lavoratori, pensionandi e pensionati, riducendo drasticamente il potere di acquisto di retribuzioni e pensioni e non affrontando con la dovuta gradualità la riforma previdenziale.
La Confsal, ancora, contesta l’iniquità complessiva della manovra, giudicata poco incisiva sul fronte della lotta all’evasione fiscale e al lavoro sommerso e inidonea a sostenere adeguatamente l’occupazione, con particolare riferimento a giovani e donne.
La Confsal, infine, ha chiesto al Governo un reale e immediato confronto sui contenuti della manovra riguardanti i vigenti patti sociali e al Parlamento di apportare i necessari emendamenti per rendere la manovra effettivamente equa.