Manca solo Gabriele Bizzoca per Controvento e poi le candidature per le primarie del centrosinistra saranno state tutte ufficialmente presentate alla città. Il primo a presentare la sua candidatura Simone Petrangeli per Sinistra Ecologia e Libertà, a seguire Franco Simenoni appoggiato da una parte del Pd e dai sindacati.
Ieri pomeriggio è stata la volta dell’unica donna in corsa, Anna Maria Massimi. Per lei una sala dei Cordari affollata soprattutto dai pezzi grossi del Pd seduti in prima fila ad applaudirla e sostenerla. Tra il pubblico anche gli altri candidati in corsa alle primarie.
E per loro, da parte della Massimi, un “ringraziamento per essere qui” e la rassicurazione che “chiunque uscirà vincitore dalle primarie, avrà il mio sostegno e l’appoggio di tutta la coalizione”. E poi un lungo passaggio su Rieti “che sta lentamente morendo” e su tutto ciò che c’è da fare per restituire a “questa città il ruolo che merita”. Ed ecco allora la Massimi affrontare le tematiche del sociale “che non può essere soltanto assistenzialismo, sul verde “con Rieti che può risorgere grazie anche alla green economi e all’agricoltura una vocazione importante”. Non poteva mancare un passaggio sull’attuale giunta e sui “conti comunali che già sono disastrati così, ma chissà cosa troverà la nuova giunta. Cosa non ci è stato ancora detto”.
La Massimi è decisa e sicura che “il centrosinistra conquisterà il Palazzo di Città e poi ci sarà da lavorare duro”. La candidata del Pd vorrebbe affrontare molti altri temi, ma dice “ci sono tante cose da dire ed io non le ricordo tutte”. Strappa un applauso alla platea e lascia il posto al presidente della Provincia Melilli. La corsa è cominciata in attesa delle Primarie del prossimo 22 gennaio.