A Carotti e Scacciafratte che insistono nel chiedere alla candidata Massimi di rassegnare le dimissioni da segretaria del Comitato Cittadino del PD vorrei suggerire di evitare inutili ulteriori tensioni. Che la Massimi resti o si dimetta dall’incarico che ha non aggiunge o toglie nulla circa il risultato delle primarie.
Oggi i cittadini sono in grado di capire e discernere e sempre meno disposti a farsi orientare. Dovrebbe essere chiaro che, le primarie sono un preliminare per decidere chi sarà il candidato Sindaco per la coalizione di centro sinistra e si spera che, le componenti della coalizione le abbiano indette affinchè i cittadini elettori del centro sinistra li aiutino a scegliere la soluzione migliore per conseguire la vittoria e non per stabilire chi tra loro, o quale fazione al loro interno, ha la forza di imporlo.
Se su ciò si conviene sarebbe meglio evitare, seppur legittimamente, di avanzare richieste che potrebbero generare inutili ulteriori tensioni. Insisterei invece nel chiedere di conoscere qual’è la coalizione che si riconosce in queste primarie e qual è il progetto per il futuro della città sul quale s’è costituita. Pretenderei di sapere se tutti i candidati alle primarie hanno raccolto le firme su un unico progetto sottoscritto e non su programmi elettorali diversi e magari contrapposti che potrebbero risultare pregiudizievoli dell’unità necessaria che dovrà realizzarsi dopo, attorno al candidato Sindaco. Accertato ciò chiederei alle componenti della coalizione, in quanto tali, di mettersi da parte rispetto ai candidati insistendo nello spronarli a svolgere una forte opera per chiamare i cittadini al voto in sostegno del progetto sottoscritto da tutti i candidati tra i quali dovranno selezionare chi, a parer loro, ha le maggiori possibilità di condurci alla vittoria e le migliori condizioni per consentirci di governare la città verso un nuovo futuro.
Dobbiamo muoverci con grande equilibrio ed intelligenza avendo coscienza che le primarie le vinceremo comunque e che per insediare al governo della città il candidato Sindaco che ne uscirà dobbiamo vincere le elezioni e, molto probabilmente, il ballottaggio finale. Per me le elezioni primarie sono solo una occasione nella quale si vince tutti e dalle quali non dovrebbe uscire alcun perdente. Evidentemente ogn’uno personalmente, indipendentemente dalla componente della coalizione alla quale appartiene, ha diritto, in questa fase, di mettere in campo, rispetto al progetto che ci accomuna, le proprie riflessioni per sostenere un candidato o l’altro e se tutti faremo ciò correttamente e con serenità avremo per le elezioni il candidato migliore e combatteremo con possibilità di successo nell’interesse dei reatini.